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Karrabing Film & Art Collective – Elizabeth A. Povinelli

La ricerca al Museo delle Civiltà – sviluppata in collaborazione con Visible, Cittadellarte-Fondazione Pistoletto e Fondazione Zegna – del collettivo Karrabing Film & Art Collective (istituito nel 2013) e di Elizabeth A. Povinelli (1962, Buffalo, Stati Uniti d’America. Vive e lavora tra New York City, Stati Uniti d’America e il Northern Territory, Australia) si è inizialmente incentrata sulle Collezioni Preistoriche e Protostoriche, con una serie di interventi murari (Roots/Routes: The Present as Prehistorical Sedimentation / Radici/Strade: il presente come sedimentazione preistorica, 2022) finalizzati a indagare stratificazioni geologiche/storiche e ad espandere il concetto stesso di preistoria liberandolo dai costrutti di ascendenza positivista che lo connettono a una dimensione di primitivismo. Sono inoltre intervenuti nell’Ingresso Metodologico del Palazzo delle Scienze analizzando la rappresentazione dei corpi indigeni da parte degli esploratori occidentali, e stanno conducendo una ricerca ulteriore connessa al riallestimento delle Collezioni di Arti e Culture Oceaniane e delle isole del Pacifico.

Karrabing Film Collective è un gruppo indigeno che utilizza il video e altri media a basso costo per interrogare le condizioni di disuguaglianza nel Territorio del Nord in Australia. Il termine karrabing, che significa “bassa marea” nella lingua Emmiyengal, si riferisce a una forma di collettività al di fuori dei vincoli di proprietà della terra imposti dal governo contrale australiano. Il gruppo è costituito da un mix intergenerazionale di più di cinquanta membri della comunità Belyuen, oltre che dalla teorica Elizabeth Povinelli, che lavora con la comunità dal 1984. Karrabing Film Collective invita gli spettatori ad osservare la convivenza degli esseri umani e dei loro antenati più-che-umani nel contesto di un habitat che si estende dalle paludi salate dell’odierna regione australiana del Top End, territorio ancestrale dei membri di Karrabing, fino alle Alpi da cui discende la famiglia d’origine di Povinelli, e propone una riflessione sui processi di colonizzazione tuttora in corso, nel contesto della globalizzazione attuale, e sui modi di reazione ad essa. I film di Karrabing sono stati premiati nel 2015 con il Visible Award e con il Cinema Nova Award per il miglior cortometraggio di fiction al Melbourne International Film Festival, e sono stati proiettati a livello internazionale, tra cui Biennale di Sydney (2016), Forum Expanded della Berlinale, Berlino, Tate Modern, Londra, documenta-14, Kassel, Contour Biennale, Mechelen (2017), Melbourne International Film Festival (2018), MoMA PS1, New York (2019), Wexner Center for the Arts-Cinetracts, Columbus (2020), Serpentine Galleries, Londra (2021), Castello di Riuvoli Museo d’Arte Contemporanea, Rivoli-Torino (2022), Secession, Vienna,Ocean Space, Veenzia (2023).